Reostato a liquido

Il dispositivo consiste in un cilindro di vetro con estremità in ottone, fissato su una base in legno. I reostati a liquido sono apparecchiature realizzate per l’avviamento e la regolazione di velocità di motori asincroni trifasi a . Il Reostato è un resistore a resistenza variabile.

Nella pratica si chiamano reostati i resistori. Un reostato a liquido era utilizzato nella locomotiva FS E. Un altro tipo di reostato, un tempo molto usato e in disuso dagli ultimi anni del sec. XX, è il reostato a liquido, costituito da vasche ceramiche o metalliche .

Cambio del liquido del reostato della locomotiva elettrica trifase E. In luogo di questi reostati quasi continui, si adoperano talvolta reostati del tutto continui. Tali sono: quelli a liquido, con elettrodi a immersione variabile; quelli a . Cambiando la concentrazione di sali nell’elettrolita varia il valore resistivo. Quasi tutti i gruppi di locomotive trifasi ebbero un reostato a liquido (miscela di acqua e soda), cioè la resistività dell’apparecchio variava non . Il reostato, nella maggior parte dei casi, era a liquido: si usava una soluzione sodica in acqua, in cui erano immersi degli elettrodi; variando il livello dell’acqua, .